A Vinci tutto parla del genio di Leonardo

Se vi porterete Vinci nel cuore, probabilmente non sarà soltanto perché questo grazioso paese in provincia di Firenze ospita il podere Jana, prestigiosa struttura ricettiva pronta a offrirvi il meglio di una vacanza nella Toscana più autentica. Vinci – ne siamo certi – resterà nel vostro cuore anche perché la assocerete a un grandissimo uomo d'ingegno, a un eccezionale talento del Rinascimento di cui senz'altro, immersi nella terra che gli diede i natali, subirete il profondo fascino: parliamo di Leonardo, che a Vinci nacque il 15 aprile del 1452, figlio primogenito del venticinquenne notaio Piero, di famiglia benestante, e di Caterina, una donna di estrazione sociale inferiore, frutto di una relazione illegittima tra i due.

Nessuno meglio di Leonardo da Vinci incarnò lo spirito del Rinascimento. Ed è difficile oggi trovare una definizione che restituisca appieno la “rotondità” del personaggio, con le sue mille sfaccettature e le altrettante abilità: Leonardo da Vinci fu infatti pittore, ingegnere, scienziato, progettista, inventore, tutti ruoli in cui brillò come pochi altri prima e dopo di lui, tanto da essere universalmente considerato uno dei geni più grandi dell'umanità.

A pochi passi dal podere Jana potrete anche voi visitare la casa colonica quattrocentesca in cui nacque Leonardo, circondata dal verde delle colline del Montalbano, nella frazione di Vinci denominata Anchiano: da tempo infatti la sua dimora è al centro di un pellegrinaggio culturale finalizzato a scoprire dove ebbe origine l'estro di Leonardo da Vinci. All'interno troverete un rinnovato allestimento museologico – la casa natale del genio è infatti inserita nel circuito facente capo al Museo Leonardiano, aperto nel 1953 – che oggi utilizza le più evolute tecnologie multimediali per avvicinare Leonardo al visitatore, dandogli modo di apprezzare la sua opera pittorica e grafica. Poco lontano dalla biglietteria, in una saletta dedicata, potrete per esempio vedere e interagire con l’Ultima Cena; tante altre saranno le riproduzioni digitali delle opere di Leonardo consultabili in loco.

Come evidenzia il sito www.museoleonardiano.it, oggi di Leonardo da Vinci si conosce bene quasi tutto ad eccezione della sua vita privata e del rapporto con la sua città, che restano aspetti meno noti. Il museo a lui dedicato ha così pensato di colmare questa lacuna. Come? Facendo sì che sia proprio Leonardo, ad Anchiano, ad accogliere i visitatori nel suo universo più intimo e personale: un ologramma a grandezza naturale darà voce ad un Leonardo vecchio e stanco, che dalla sua ultima dimora di Amboise volge lo sguardo al passato tornando, virtualmente, ad Anchiano per raccontare le frequentazioni, gli studi, le vicende che lo legarono a queste terre. La Valle dell’Arno, il Padule di Fucecchio, Vinci ed il Montalbano sono spesso raffigurate nelle carte di Leonardo e nei suoi celebri disegni di paesaggio.

Oltre alla casa, molti altri sono i luoghi che ad Anchiano parlano di Leonardo da Vinci: tra questi la biblioteca leonardiana, frequentata da studiosi e appassionati e nota a livello internazionale, aperta nel lontano 1928. Qui troverete la riproduzione in facsimile di tutti i manoscritti e disegni del Vinciano, oltre a tutte le edizioni a stampa delle sue opere.

Poi c'è la Chiesa di Santa Croce, nel cui piccolo battistero si conserva ancora il fonte quattrocentesco al quale fu battezzato Leonardo da Vinci: a ricordare l'avvenimento c'è una targa che reca impresse le parole del nonno Antonio da Vinci. In piazza della Libertà potrete ammirare inoltre un monumento di bronzo della scultrice Nina Akamu, ispirato ai numerosi disegni di cavalli opera di Leonardo; da menzionare infine anche la piazza dei Guidi, su cui si affaccia il Museo Leonardiano, all'interno di palazzina Uzielli. Qui troverete le sezioni espositive delle macchine da cantiere e della tecnologia tessile; le sale di quest'ala del museo espongono i modelli attraverso una storia per immagini tratte da dipinti e manoscritti d’epoca, accompagnati da ricostruzioni digitali animate che mostrano il funzionamento delle macchine.