Tornate bambini con Pinocchio: il parco dedicato a lui dista pochi km dal vostro podere

Relax, natura, buon cibo e, perché no, divertimento. E il divertimento, in Toscana, passa anche dal parco dedicato a Pinocchio a Collodi di Pescia, in provincia di Pistoia, ad appena 37 chilometri dal vostro Podere Jana. Dimenticatevi un parco divertimenti in senso tradizionale: all'interno di quello di Collodi avrete la sensazione di vivere in prima persona la fiaba, in un luogo incantato e sospeso nel tempo fatto di arte, di architettura e di gioco. Siete convinti possano apprezzarlo solo i bambini? Sbagliate: il parco è pensato per tutti e fruibile da tutti. Gli oltre sette milioni di visitatori grandi e piccini che dal 1956 (l'anno di apertura) ad oggi hanno percorso i suoi sentieri ne rappresentano la prova.

Sarà questa per voi un'occasione unica per scoprire – o più probabilmente riscoprire – il grande libro scritto da Carlo Lorenzini, le Avventure di Pinocchio, cui è interamente dedicato il parco di Collodi: in questo piccolo paese del Pistoiese l'autore visse quand'era bambino, ed è da qui che trasse il suo pseudonimo. Nato da un libro – settantanove anni dopo la pubblicazione della prima puntata della fiaba di Pinocchio fu realizzato il primissimo parco commemorativo costituito allora da un boschetto di lecci attorno a una piazza lastricata – e per un libro, il parco di Pinocchio vi offrirà la possibilità di passeggiare, divertirvi e rilassarvi in un contesto unico, tornando a vivere le emozioni provate forse da bambini e amplificate dal ritrovarsi a tu per tu con i personaggi del libro italiano che molti considerano il più amato e conosciuto al mondo. Lo avete letto, vero? State certi che una giornata passata a spasso tra i vialetti verdi del parco farà nascere in voi la voglia di leggerlo di nuovo.

Con il passare degli anni il parco di Pinocchio si è notevolmente ampliato senza che alcuni elementi distintivi, che lo hanno impresso nel cuore e nella memoria di molti, siano mutati: vicino all'ingresso si continua quindi a incontrare la scultura di Emilio Greco di Pinocchio e la Fata, posizionata in un'aiuola che disegna l'effigie del celebre burattino, la Piazzetta dei mosaici conserva da sempre quelli di Venturino Venturi, il Villaggio di Pinocchio continua a ospitare diverse sculture come il Carabiniere, il Gatto e la Volpe, il Serpente e il Grande Pescecane. A prova del fatto che, nonostante ampliamenti e modifiche dell'area, il parco è rimasto saldamente ancorato ai più classici dei libri per ragazzi, che anche gli adulti amano rileggere.

All'interno del suo perimetro troverete poi l'Osteria del Gambero Rosso, il ristorante del parco dal 1963; o ancora il Museo di Pinocchio con le sue sorprendenti mostre di collezioni oppure di opere d'arte o di illustrazione, di costumi e scenografie teatrali dedicate al burattino; troverete anche la biblioteca virtuale di Pinocchio, dove col tocco della mano su un grande schermo potrete scoprire mille facce e mille traduzioni di Pinocchio dal mondo; e poi i laboratori Gioco e Imparo, gli spettacoli di Contastorie, i giochi artistici o di movimento, le giostre antiche.

Volete visitarlo? Qualche dritta pratica: dal 1° marzo al 1° novembre, nel periodo considerato di alta stagione, il parco è aperto tutti i giorni dalle 8,30 al tramonto senza interruzione. Nel restante periodo dell'anno (dal 2 novembre al 28 febbraio) lo troverete aperto solo nei festivi e nei prefestivi (gli altri giorni della settimana su prenotazione) dalle 10 al tramonto, anche in questo caso con orario continuato.